Chiunque, in Giappone, si sia recato a visitare uno dei tanti santuari shintoisti, avrà sicuramente notato gli archi, spesso di legno e colorati di rosso, che segnano lentrata dei luoghi sacri: sono i torii, le porte sacre, che separano la zona profana dalla zona sacra del tempio. Segnano lingresso nell'area del santuario e il passarci sotto è un modo per purificare lanima, passo necessario per poter pregare i kami (gli spiriti) ospitati nel tempio. In questo tempio di sapori il nostro chef propone il sushi più autentico e ricercato