La Iser è stata fondata nel 1880 da Antonio Ratti. Alla fine dell'ottocento la Iser vantava più di 100 telai a mano. All'inizio del Novecento con l'avvento del motore elettrico arrivano i primi telai meccanici e così la produzione si espande rapidamente. L'arrivo della Seconda Guerra Mondiale coincide con un momento di crisi dell'azienda che quasi arriva a fermarsi anche per la scomparsa di Antonio Ratti nel 1944. Ma il figlio Enrico Ratti prende in mano la situazione e rilancia l'azienda anche attraverso una riconversione della produzione con l'inizio della lavorazione delle fibre artificiali e sintetiche. Enrico Ratti resta in azienda fino agli anni settanta poi passa la mano prima al figlio maggiore Antonio, a cui poi si affiancano i fratelli minori Pietro e Giuseppe. Negli anni ottanta viene realizzato il nuovo stabilimento in via Nazario Sauro (15mila metri quadrati) dove vengono trasferiti produzione e uffici. L'azienda, che può contare su 70 dipendenti, è specializzata nella produzione serica, realizza miste di fibre sintetiche e naturali destinate alla commercializzazione in diversi settori: abbigliamento, pelletteria, calzature, nastri e articoli tecnici ed esegue il processo produttivo dalla tessitura alla tintoria fino ai finissaggi del tessuto, stampa e resinatura.