A Punta Trettu, sul litorale di Matzaccara, nella parte interna della laguna di S. Caterina e di S.Antioco, sorge il più grande impianto di acquacoltura marina a terra in Europa. Si tratta dell’azienda agricola Gaviano, nata come allevamento agropastorale, e poi trasformata in allevamento ittico: un vero esempio di come sia possibile trovare nuove strade e nuove produzioni per le aziende sarde. Da qui grazie alle qualità dell’acqua della laguna e alla capacità del titolare, signor Pino Gaviano, oggi partono orate, spigole, saraghi, muggini che vanno ad arricchire le tavole dei buongustai sardi e del continente. La storia dell’azienda è quella di un rapido successo: l’impianto è sorto nel 1991 completato nel gennaio 1995 raggiungendo dopo 24 mesi una produzione intorno ai 2000 quintali, e oggi dà lavoro a 15 persone oltre al titolare ed i suoi figli Barbara e Giuseppe. È da notare che tutto il processo produttivo è realizzato nel rispetto dell’ambiente con particolare attenzione all’ecosistema lagunare. In più le acque della laguna si sono rivelate eccezionali per l’allevamento di pesci, si potrebbe dire tranquillamente, che ogni specie ittica trova le condizioni ideali per viverci e riprodursi, acque ricchissime di plancton, fitoplancton, microalghe; inoltre l’acqua ha una caratteristica molto importante, che raggiunge oltre 40 p.p.m. di salinità, qualità ottima per l’allevamento di pesci di mare.