Nel 1986 sui teloni dei camion tracciavamo disegni e scritte a matita e li coloravamo con il pennello a mano libera. Poi è arrivato il computer con il plotter da taglio e, a seguire, la serigrafia, a tinte piatte, poi in quadricromia, ora la stampa digitale, per il futuro contiamo sulla nostra esperienza e sullattenzione verso le nuove tecnologie, ma anche sullabitudine di lavorare con cura.