La storia della Pasticceria Gragnato inizia nel 1938, quando Gragnato Giovanni, aiutato dalla fondamentale presenza della moglie Giovanna, apre il suo primo negozio di pasticceria a San Massimo, continuando così la passione della zia dalla quale ha lavorato ed imparato questo lavoro; lavoro fatto di molti sacrifici, orari massacranti e soprattutto grandi abilità manuali. Ebbene si, in quegli anni, dove ancora non esistevano i macchinari di cui disponiamo oggi, si faceva tutto manualmente, dal semplice montaggio a mano della panna, ai grandi impasti dei lievitati: panettone, pandoro, nadalin di Verona e molti altri. Tutte queste vere e proprie opere venivano cotte nel forno a legna, proprio come l’antica arte pasticcera richiedeva.