Il Teatro Cinema Cantero di Chiavari rappresenta un importante esempio di spazio teatrale e, sotto molteplici punti di vista, un unicum in Liguria. In primo luogo, questo monumento costituisce un'importante testimonianza della tipologia di edificio teatrale dell'inizio del XX secolo. Tale tipologia, sviluppatasi a seguito della nascita del cinema e al generale cambiamento della fruizione degli spettacoli, ha dato luogo a uno spazio di transizione tra il teatro ottocentesco e gli spazi cinematografici e teatrali del novecento. L'edificio, inoltre, è ricco di un apparato decorativo, che ci perviene ben conservato e rappresenta una delle prime applicazioni della tecnologia del cemento armato per un teatro nel contesto della Riviera di Levante. A quanto riportano i testi, il Teatro fu inaugurato ufficiosamente il 15 gennaio 1931 con la proiezione del fìlm muto Il bacio, con Greta Garbo, mentre il 15 febbraio dello stesso anno ebbe luogo il Primo Grande Veglione Mascherato, avendo ricevuto nella stessa mattinata l’autorizzazione all'agibilità. Il Teatro continuò ad operare come cinema, a quanto risulta, ininterrottamente, passando dal muto, al sonoro, alla proiezione a colori, fino a giungere nel 2010 alla proiezione in 3D.