La ditta Favero fondata alla fine dell'800, è un tipico esempio di officina che si tramanda di padre in figlio da quattro generazioni. L'azienda è situata nelle vicinanze del fiume Meschio la cui acqua, oltre ad essere usata come forza motrice (ancora presente una turbina idraulica funzionante con relativa trasmissione), in antichità era usata per le proprietà particolari di tempra che veniva data alle spade fabbricate nel vittoriese per poi essere esportate in tutta Europa. Il laboratorio mantiene in parte l'atmosfera che si poteva respirare all'inizio del secolo ed alla pari i prodotti vengono forgiati con metodologie di lavoro che si rifanno a quest'epoca: i paletti sono forgiati a mano e senza saldature, il ferro viene lavorato per realizzare ringhiere, cancelli, tavoli e letti, mobili in ferro battuto.