Michele Condurro è stato luomo che più di ogni altro ha incarnato la filosofia autentica della pizza napoletana. Di umili origini, dallo sguardo acuto e dal sorriso malizioso, era un personaggio particolare, riconosciuto per la passione viscerale e il rigore con cui viveva il proprio mestiere. Definito da suo figlio Antonio unicona dellarte della pizza e da Luigi un fanatico della pizza, Michele fu il capostipite di una famiglia che, dal 1870, ha fatto della pizza non solo un lavoro, ma una missione di vita. Nel tempo, cinque generazioni di maestri pizzaioli hanno custodito e tramandato i suoi insegnamenti, restando fedeli a una regola semplice ma incrollabile: proporre solo le pizze Marinara e Margherita, senza aggiunte che ne alterassero la genuinità e lessenza. Ingredienti naturali, lievitazione lenta e rispetto dei metodi antichi hanno reso la sua eredità un simbolo apprezzato in tutto il mondo.
Dopo di lui, la tradizione è stata portata avanti con dedizione dai figli Luigi, Antonio e Salvatore, che hanno mantenuto vivi i valori paterni trasformandoli in un vessillo della vera pizza napoletana. La storia prende forma nel 1906, quando Michele aprì la sua prima pizzeria a Napoli, poi trasferita nel 1930 nellattuale sede di via Cesare Sersale, oggi considerata il tempio sacro della pizza.