Fu nei lontani anni '30 che Fra Benedetto decise di produrre un po' di miele per le necessità del convento. Più di settant'anni sono passati da allora e il miele dell'abbazia è apprezzatissimo da un'ampia fascia di estimatori. Così è nata la cooperativa che raduna produttori liguri e piemontesi, il cui presidente è padre Giovanni Amani. "Prega e lavora" è il celebre motto benedettino che trova nei monaci apicoltori dell'Abbazia Benedettina di Santa Maria una mirabile espressione. La Comunità Monastica di Finalpia dal 1930 nella cura delle api sente di vivere un particolare aspetto dello spirito di San Benedetto, che ha ricondotto l'uomo verso la natura; essa è un mezzo non solo per ricavarne un sostentamento, ma anche per scoprire Dio. I benedettini offrono diversi prodotti, quali miele, propoli, polline, cera, pappa reale... tutto ciò serve ad aiutare a debellare alcune malattie insidianti la vita dell'uomo.