Il maestro Luigi D'Amato nasce il 26 giugno 1947 a Pontecagnano, in provincia di Salerno. Si trasferisce con la famiglia a Paestum a 10 anni e a 16 anni va a lavorare in Svizzera, vicino a Berna. Dopo il servizio militare torna a lavorare a Paestum come decoratore e dal 1969 vive a Grugliasco (TO). Scopre la sua vena artistica verso i 16 anni come grande passione per il colore, nel 1969 conosce il maestro Mario Crespi con il quale studia per 5 anni, poi con il maestro Guido Bertello alla fine degli anni '70. Nel 1986 la svolta pittorica con lo stile che lo contraddistingue tuttora: figurativo moderno a sfaccettatura di diamante. Nel 1989 a Grugliasco ha fondato l'associazione culturale "D'Amato" che ha visto coinvolti 250 pittori fino al 1997 e che si impegnava in tanti campi artistici: musica, poesia, pittura. Attualmente ha una scuola d'arte ad Agropoli, dove ogni estate torna per insegnare agli allievi che lo attendono con piacere ed impazienza. Tantissime le mostre personali e collettive, i riconoscimenti e i premi ricevuti, gli interventi critici che lo riguardano, le testate giornalistiche che l'hanno visto protagonista e le biografie apparse in tante riviste e cataloghi d'arte. Dal 2008 fa parte del gruppo SolidarietARTE, all'interno dell'associazione Gru Club AdB, impegnata a promuovere la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani anche con mostre di pittura, pubblicazioni e manifestazioni. Ha partecipato alle mostre organizzate con SolidarietARTE: nel 2008 a Villa Boriglione e nello spazio espositivo "Nave" nel Parco Culturale Le Serre di Grugliasco, nello stesso luogo nel 2010 alla mostra Magilù Catilù evoluzioni d'artista e presso la Sala delle Arti a Collegno alla mostra Diritti e Rovesci, colori e voci per i Diritti Umani. Nel 2011 con D'Amatosfaccettature ha esposto la sua personale presso lo Chalet Allemand nel Parco culturale Le Serre di Grugliasco e nel 2014 ha partecipato alla collettiva Sinfonia di segni e colori a Villa Boriglione.