Quando alla fine degli anni '50 la famiglia Vaccarini rilevò una piccola osteria di campagna nei pressi di San Martino Olearo probabilmente non pensava che sarebbe diventata un punto fisso di riferimento e di ritrovo per tanti lombardi e milanesi che amano la ottima cucina della tradizione in un ambiente sereno, lindo, cordiale. Eppure così è stato, nonostante la sua lontananza dai centri urbani e da qualsiasi via di notevole traffico. E se questo successo è durato fino ai giorni nostri tanto che i figli dei Vaccarini sono adesso prossimi alla pensione e però stanno insegnando a un paio di giovani, capaci e volonterosi, i segreti del mestiere, vorrà pur dire che qualcosa in più rispetto a tante altre doveva averlo. Questo qualcosa in più sono, a nostro avviso, l'eccellente qualità delle pietanze tutte di impianto lombardo e milanese, come il risotto giallo o la cotoletta con l'osso, con piatti oggi introvabili come le lumache, le rane, le coscette di quaglia in carpione, lo strachin gelàa, unita ad una straordinaria capacità di accoglienza e servizio. Si entra e, fin dalla prima volta, ci sente completamente a proprio agio, si partecipa di un clima rilassato e rilassante, ci si sente come a casa e si concepisce il pranzare come una vera pausa dallo stress e dalle preoccupazioni che ogni giorno ciascuno di noi deve affrontare.