Lo studio legale Minucci opera da oltre cinquanta anni nel campo del diritto civile e, in particolare, in materia di responsabilità civile. Infatti, nel 1948 l'avv. Armando Minucci, giornalista professionista, redattore capo de La Voce e, poi, de Il Mattino, lasciò il giornalismo per dedicarsi all'attività forense, fondando quello che oggi è denominato Studio Legale Associato Minucci. Dopo la scomparsa dell'avv. Armando Minucci, insignito quando ancora era in vita della medaglia d'oro al merito forense, lo studio è ora condotto dai suoi figli avvocati Paolo e Valerio Minucci, entrambi patrocinanti innanzi alla Corte di Cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori. Lo studio svolge la sua attività legale, di consulenza e di assistenza stragiudiziale e giudiziale prevalentemente in materia extracontrattuale, nel campo assicurativo ed in tutto ciò che concerne il risarcimento danni. Gli avvocati Paolo e Valerio Minucci cooperano con i più accreditati periodici giuridici specializzati nelle materie trattate dallo studio e, nel campo del risarcimento del danno alla persona, molte delle più importanti innovazioni della giurisprudenza sono state introdotte a seguito di cause promosse dallo studio Minucci. A titolo esemplificativo, nel 2011, lo studio Minucci, in una causa per responsabilità professionale medica, ha ottenuto il più alto risarcimento in Italia per danno alla persona: oltre cinque milioni di euro, notizia riportata da tutti i maggiori mezzi di comunicazione nazionali. Grazie a tali esiti positivi, e spesso innovativi, la clientela dello studio si è andata via via ampliando sicché il raggio di azione giudiziario dello studio si estende oggi all'intero ambito nazionale, vista la molteplicità dei Fori presso i quali sono pendenti controversie patrocinate dal medesimo.