yext
Last time updated: 3/24/25, 5:46 PM
Attention business owner!
Register your business now and enhance your global reach with iGlobal.
Start now!
About

La primitiva chiesa di Pradamano, di cui si hanno notizie, sorse nel Quattrocento.

Fu ricostruita tra il 1697 e il 1698 e consacrata dal patriarca di Aquileia, Dionisio Delfino, il 5 agosto 1709.

L'attuale parrocchiale è il risultato di un ampliamento condotto tra il 1779 e il 1784 su progetto di Luca Andrioli junior.

Nel 1888 l'interno dell'edificio fu riorganizzato Il terremoto del Friuli del 1976 causò alcuni danni alla struttura, che vennero riparati tra il 1989 e il 1992 su progetto dell'architetto Guido Giacomelli.

L'interno, ad un'unica navata, è caratterizzato dal soffitto piano ed è diviso in cinque campate da paraste.

L'aula termina con il presbiterio, rialzato di tre gradini, a sua volta chiuso dall'abside piana.

Tra le opere di pregio qui conservate vi sono i dipinti del soffitto, eseguiti dall'udinese Giovanni Domenico Ruggieri nel XVIII secolo, le decorazioni realizzate da Giuseppe Barazzutti di Gemona del Friuli tra il 1927 e il 1930 una tela settecentesca raffigurante la Santissima Trinità con alcuni santi, attribuita forse al già menzionato Ruggieri, ed una pala raffigurante Santa Cecilia, dipinta nel 1888 da Giovanni Battista Sello.

Attention business owner!
Register your business now and enhance your global reach with iGlobal.
Start now!
Attention business owner!
Register your business now and enhance your global reach with iGlobal.
Start now!
Copied to clipboard!