Nel pieno centro storico a ridosso del Parlamento il proprietario, cavalier Gino, dal 1963 gestisce lattività con lentusiasmo e la determinazione che lo hanno sempre distinto. Subentrato a precedenti gestioni familiari, a memoria si risale facilmente ai primi del 900, il cavalier Gino ha mantenuto nel tempo quella cucina romana forte di tradizione e sapori unita allimpostazione calendariale del menù e della stagionalità dei prodotti. I piatti che vogliamo segnalare sono i tonnarelli alla ciociara, il cacio e pepe, i gnocchi di patate il giovedi, i rigatoni con pajata dagnello e con sugo della vaccinara, insieme alla zuppa di lenticchie, fagioli, broccoli. Tra le pietanze labbacchio alla cacciatora, gli involtini alla romana, la coda alla vaccinara e sabato la trippa.