Il viaggio con Leonardo e le sue Macchine dura tre anni toccando Noto, Taormina, Catania e si ferma a Siracusa nel 2013. Rapita da cotanto splendore artistico e archeologico, come il richiamo omerico delle Sirene, decide fermamente di calare lancora, di investire la sua verve di imprenditrice nella splendida isola di Ortigia e nel 2014, allinterno del palazzo settecentesco dellEx Convento del Ritiro, evidenziando il grande debito che Leonardo da Vinci ha nei confronti di Archimede, realizza una mostra di modelli leonardiani insieme a quelli archimedei, con un percorso museale ben preciso, il suggello di uniniziativa volta a rivalorizzare lintera città. Siracusa apre la strada a un nuovo modo di intendere la scienza: come espressione congiunta di una comunità, come prodotto di una cultura che si lega alle discipline umanistiche, quali la filosofia e la storia, come lo si intendeva allepoca di Archimede e come lo si inizia a concepire oggi. Inevitabile il legame con Archimede, genio siracusano facilmente identificabile come maestro di Leonardo e ambasciatore dellattività delluomo