La Paganoni Costruzioni vede la sua costituzione iniziale in Valtellina nei primi anni sessanta come Paganoni Antonio snc, un periodo in cui l’Italia stava diventando protagonista di un forte sviluppo nel settore edilizio. L’azienda, che da subito scelse la strada della qualità, si dedicò a tutti i settori dell’edilizia: Residenziale (condomini e ville), industriale (capannoni, impianti di depurazione di smaltimento rifiuti) scolastica a sportiva (palestre e piscine) storica (ristrutturazione di Santuari ed edifici storici artistici) stradale (ponti, cavalcavia e strade di vario tipo) fluviale (briglie, scogliere, argini e bonifica letti fluviali) idraulica, elettrica (potenziamento centrali) montana (bonifica e consolidamento terreno) sottoservizi (fognature, acquedotti ecc.) Dai primi anni settanta l’azienda affianca, alle attività sopra elencate, la produzione e la vendita di calcestruzzi, predisponendo un proprio impianto di frantumazione e produzione al fine di attuare migliore controllo della qualità, scopo questo utile al raggiungimento di una più ampia autonomia aziendale. In parallelo all’attività edilizia si sviluppa quella relativa al settore immobiliare investendo sul ciclo completo che parte dall’acquisto dell’area edificabile alla costruzione dell’immobile fino a giungere alla vendita diretta. Nel corso degli anni l’impresa si afferma e si sviluppa sempre di più, raggiungendo connotati di azienda seriamente impegnata, nella sua globalità, in ogni settore che ruota intorno all’edilizia. A metà degli anni ottanta, l’ingresso in azienda del figlio Roberto porta ancora più aria di innovazione e di freschezza di idee e così nel periodo a venire lo scenario aziendale si evolve maggiormente e, viste le sempre più crescenti dimensioni operative, nel 2004 l’impresa assume la forma giuridica di Società a responsabilità limitata, l’attuale Paganoni Costruzioni di cui Roberto Paganoni ricopre la carica di amministratore unico.