La tecnica di macinazione del grano oggi più diffusa, è la molitura a cilindri. Il molino l'Antica Macina in Pietro in tempi recenti ha rivalutato l'antica tecnica di macinazione a pietra che, pur essendo più costosa di quella a cilindri, permette di ottenere sfarinati di migliore qualità organolettica e nutrizionale. La macinazione a pietra consente di ottenere farine integrali il cui germe si mantiene vivo, preservando il prezioso contenuto di vitamine ed elementi minerali. Il processo lento e la naturale struttura della pietra fanno si che non ci sia un aumento sensibile della temperatura durante la lavorazione, evitando così la perdita delle sostanze aromatiche volatili e la denaturazione di composti termosensibili come enzimi e vitamine. La macinazione a pietra vanta un'esperienza plurimillenaria, produce una farina a granulometria irregolare, con una più elevata presenza di crusche e permette la totale conservazione del germe di grano. Queste farine così ricche corrispondono al tipo che per secoli ha alimentato l'umanità e che ancora ricordano i nostri anziani. E' conoscenza popolare infatti che la farina macinata a pietra sia molto più saporita, ricca e digeribile. La differenza è ancora più sensibile quando si macinano cereali di elevata qualità, poiché è proprio nel germe, che questa macinazione permette di conservare, che è contenuta la parte più nobile e saporita del chicco.