L'Arcidiocesi di Amalfi e Cava De' Tirreni unisce, dal 30 settembre 1986, i territori dell'arcidiocesi di Amalfi e della diocesi di Cava de' Tirreni, che ne costituiscono oggi le due zone pastorali. La zona pastorale di Amalfi si estende lungo la Costiera Amalfitana da Positano a Cetara e, verso l'interno, ad Agerola e Tramonti; comprende tredici comuni, di cui dodici in provincia di Salerno ed uno Agerola in provincia di Napoli, per complessive cinquanta parrocchie. Già sede vescovile al tempo di S. Gregorio Magno, nel 987 Amalfi fu elevata a sede metropolitana, con giurisdizione sulle diocesi suffraganee di Scala, Minori, Lettere e Capri. Nel 1996 è stato creato il Museo, che raccoglie argenti, paramenti sacri, croci, reliquiari, appartenenti al tesoro della cattedrale, unitamente a pregevoli sculture lignee e dipinti di varia cronologia e provenienza. Il ricco patrimonio artistico si è costituito nel corso dei secoli grazie al forte sentimento devozionale tributato all’apostolo Andrea, di cui la cattedrale custodisce le spoglie.
Indirizzo e telefono di Museo Diocesano di Amalfi Amalfi